Pianocorde: recensione su Jazzconvention

"…La ripartizione dei compiti segue una costante ricollocazione dei vari strumenti nei ruoli, un inseguimento continuo che rende la musica estremamente compatta e fruibile…"

"…il batterista accoglie, nella propria scrittura e negli arrangiamenti, una chiara matrice classica ed eurocolta con una efficace visione di insieme".

Adam D'Amato

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